Cristianesimo
Questa pagina del mio sito personale è dedicata ai miei libri e alle mie attività inerenti il Cristianesimo, la religione in cui credo e che vorrei fosse praticata dai 9/10 dell'umanità (o magari anche dai 10/10...).
1) Libri devozionali
Preghiere e Litanie Cattoliche
Il primo libro cristiano (ed 8° libro complessivo, salvo gli opuscoli) è "Preghiere e Litanie Cattoliche". In realtà è il secondo, dato che il primo è "Preghiere cattoliche in Womese", che si può scaricare dalla pagina del mio sito dedicata al Womese . "Preghiere e Litanie Cattoliche" (o PLC) riprende il corpus devozionale di "Preghiere cattoliche in Womese" (o PCW), però ampliandolo. E' mia intenzione far sì che i 2 libri nelle edizioni definitive abbiano quasi lo stesso contenuto (eccezion fatta per la traduzione in Womese che c'è e ci sarà in PCW). |
2) Saggi teologici
3) Romanzi teologici
Divina Commedia 2000
E' il mio 10° libro (il 15° considerando gli opuscoli) e il mio 1° romanzo basato su una rivisitazione del poema dantesco con una struttura teologica in parte differente e con nuovi personaggi, a partire dal protagonista che ha elementi autobiografici e dalla sua guida, che è Manzoni. Trama: Un viaggio nei regni oltremondani, fatto da Michele 700 anni dopo, sulle orme di Dante ovvero che cosa succede a un avvocato abituato a vincere quasi tutte le cause se incontra Manzoni il Venerdì Santo del 2000 e questi gli propone un viaggio nell'oltretomba a maggior gloria di Dio. |
Papa Giovanni Paolo IV: il Papa della rinascita
E' il mio 25° libro, il 1° capitolo della trilogia futurista "I tre profeti arcangelici". Trama: Michele Gandalfo è un giovane scrittore semisconosciuto che ancora vive con i suoi per "sbarcare il lunario". Un giorno Papa Falzone entra in coma e viene convocato in fretta e furia un nuovo conclave. Nessuno dei cardinali vuole diventare Papa e decidono di eleggere un pio quarantenne vergine e celibe conosciuto da uno di loro. Così Michele Gandalfo riceve una telefonata che non si sarebbe mai aspettato. Sulle prime è dubbioso se accettare o meno. Poi, sciolta ogni riserva, accetta col nome di Giovanni Paolo IV. La sua idea è praticare un papato pre-contemporaneo novecentesco, con pochi viaggi e una certa attenzione ai social network. Il papato di una Chiesa che vuole salvare l'intera umanità, ma che non vuole essere prona al mondo, né assecondare tutti i suoi vizi. Un'impresa ardua nella seconda metà del 21° secolo, soprattutto con l'immoralità dilagante e venti di rivoluzione nel pianeta. Ma Giovanni Paolo IV è tenace, resistente e paziente. Riuscirà nella sua impresa? Lo scoprirete solo leggendo |