Trattati di riforma dell'UE (risposta a Yahoo! Answers del 30 maggio 2013)
Il Trattato di Lisbona è l'ultimo dei trattati di riforma cioè di quei trattati che determinano l'architettura istituzionale della CEE prima ed ora solo della UE.
Se la UE fosse uno Stato, il Trattato di Lisbona sarebbe la sua ultima legge di riforma costituzionale (tanto è vero che sostituisce il "Trattato Costituzionale Europeo" mai entrato in vigore).
Gli altri trattati sono: 1) quello CEE (ora ridenominato TFUE proprio dal Trattato di Lisbona), il trattato originario entrato in vigore nel '58, 2) il Trattato sulla Comunità Europea dell'Energia Atomica (CEEA o Euratom); 3) l'Atto Unico Europeo (AUE) del 1986; 4) il Trattato sull'Unione Europea (TUE) o Trattato di Maastricht del 1993, ancora in vigore; 5) il Trattato di Amsterdam del 1999; 6) il Trattato di Nizza del 2003. Fra questi i più importanti sono il 1°, il 2° e il 4° (richiamati dal Trattato di Lisbona) oltre alla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.
Se la UE fosse uno Stato, il Trattato di Lisbona sarebbe la sua ultima legge di riforma costituzionale (tanto è vero che sostituisce il "Trattato Costituzionale Europeo" mai entrato in vigore).
Gli altri trattati sono: 1) quello CEE (ora ridenominato TFUE proprio dal Trattato di Lisbona), il trattato originario entrato in vigore nel '58, 2) il Trattato sulla Comunità Europea dell'Energia Atomica (CEEA o Euratom); 3) l'Atto Unico Europeo (AUE) del 1986; 4) il Trattato sull'Unione Europea (TUE) o Trattato di Maastricht del 1993, ancora in vigore; 5) il Trattato di Amsterdam del 1999; 6) il Trattato di Nizza del 2003. Fra questi i più importanti sono il 1°, il 2° e il 4° (richiamati dal Trattato di Lisbona) oltre alla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.